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JEANNEAU LEADER 8 sold Yachts Sold

Jeanneau Leader 8 Sold

JEANNEAU LEADER 8 sold

SEAWORTHINESS, INNOVATION AND COMFORT ARE THE FUNDAMENTAL VALUES OF THE JEANNEAU BRAND, AND ALL OF THESE ARE FEATURED IN THE JEANNEAU LEADER 8.

Far from every day, with family or friends, you will enjoy her exceptional handling and performance. The Jeanneau Leader 8 also features a distinctive style, a remarkably ergonomic deck plan and a bright and comfortable interior.

Spanish Flag, max people onboard 9

Mooring is included in the price until September 2023. After that, you have to take care of the rental fees.

Last antifouling and engine service 2022.

Engine Volvo Penta 5.7 GX DPS 2015 320 cvs, Gasolina, 160 hours, cruising speed 25 knots and top speed 30 knots. Bow Thruster.

Anchor, Electric Windlass, Horn, Ladder, Navigation Light, Sprahood and Bimini, Cover all, Radio, CD, Clock. 8 Lifejackets. Compass, Speed Meter, GPS, Eco Sounder, VHF, Autopilot. All safety equipment is to sail within 12 miles of the coast.

All documentation is in order.

Double Room in the Saloon

Gas Galley with two burners

Fridge and Freezer, Sink, 1 Head, one aft shower

Beige Upholstery

If you are looking for a boat, you can see all the boats available at this link 

Yachts Sold

Bavaria 38 Sold

Bavaria 38 Sold

 

Introduced in 2002, the Bavaria 38 was a J&J Desing design and was an update to the highly successful Bavaria 37. The Bavaria 38 is a cruiser with a length of 11.91m and a beam of 3.87m. The movement on deck is comfortable and safe thanks to the large flat surfaces, the solid handles and the centring of the shrouds. The teak coating is appreciated and recently renovated in the cockpit, and the grey Sika Flex gives it a more modernised environment.
It has a complete bimini top with extension to the mast, awnings and spray hood, all in excellent condition.
She is a boat maintained with extreme care and a detailed record of everything done to it. She presents an unbeatable appearance both inside, as cover and engine. Ready to navigate and enjoy 100%.
The interior layout is unbeatable, with three large double cabins, a spacious living room with a laterally arranged kitchen and a spacious full bathroom.
She is currently with the Belgian flag but possibly returning to the Spanish one.

The boat has a Volvo Penta Engine DS-55 of 74.8cv, a powerful engine for that length. About 1100 hours are estimated for the engine, and its condition is impeccable, with all its revisions up to date. The propeller (2021) and the two batteries (2020) are new.

Inventory Bavaria 38

Genoa and furling mainsail in excellent condition and recently reviewed
Last antifouling June 2022
Electric anchor windlass with remote control
Two anchors plus 50 meters of chain
bathing ladder
Dinghy Highfield 2.30 meters new
Outboard Suzuki 2.5hp 4T
Bimini, spray-hood, and awning all covered up to the mast
Covers for the steering wheel, the winches and the bimini.
Cockpit fender skirts with side pockets.
All textiles are in excellent condition.
Cushions/mats in imitation leather for the cockpit and made-to-measure covers
All hatch rubbers were renewed.
Complete Raymarine electronic equipment: speed, wind, GPS, Plotter, depth sounder, VHF and Autopilot
2 BOSH 1x140ah 1x70ah batteries from 2020
Diesel tank 150 litres
Water Tank 2×150 litres
Dirty tank 1×70 litres
Water heater

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Beneteau First 47.7 Yachts Sold

Venduto Beneteau First 47.7

venduto Beneteau First 47.7

Venduto Beneteau First 47.7. All’inizio del 2023 abbiamo venduto questo bellissimo Beneteau First 47.7 a tre giovani ragazzi che sognano di navigare in Nuova Zelanda. Hanno acquistato lo yacht a Barcellona; passeranno il 2023 a prepararlo e a lasciare il paese per una grande avventura!

Bruce Farr e il Beneteau First 47.7 Performance progettato nel 2000. È in buone condizioni di navigazione, mantenuta con cura dal suo proprietario, che ha utilizzato lo yacht per il charter solo con skipper ed esperienze di navigazione. Barca veloce e maneggevole per navigazioni di qualsiasi tipo e condizione. Strutturalmente e visivamente, in perfette condizioni e con una manutenzione costante. L’imbarcazione è stata tolta dall’acqua ogni anno per l’antivegetativa e la lucidatura ed è stata spedita con il 6° elenco per essere sfruttata in Spagna. Il motore è stato completamente ricondizionato.

Produttore Fornito Descrizione, Venduto Beneteau First 47.7

Seguendo le orme del grande successo del First 40.7 e lo stile degli interni del First 45f5, il First 47.7 combina un racer elegante e sofisticato con tutti i comfort di un lussuoso cruiser. Lo scafo progettato da Bruce Farr e il potente armo garantiscono prestazioni eccellenti, sia in regata che in crociera. Sottocoperta, lo yacht che vi proponiamo in vendita ha una disposizione a 4 cabine con due cuccette doppie a prua e due singole a poppa, armadi pensili e illuminazione funzionale. La stazione di navigazione è rivolta a prua e dispone di un ampio tavolo da carteggio e di un vano porta carte nautiche. La cucina è dotata di un grande frigorifero a caricamento frontale, di un fornello a 2 fuochi e di un bancone. Il tutto è abbinato a mobili e arredi interni su misura.

Nella cabina di pilotaggio

La ruota gigante permette al timoniere di sedersi comodamente sulla mastra con una visuale libera a prua. Altre caratteristiche del pozzetto sono i sedili intarsiati in teak e l’ampio spazio per montare l’elettronica sul piedistallo di guida e sulla mastra del pozzetto. Il carrello è comodamente posizionato vicino al timone per un controllo ottimale del boma e della randa. Sottocoperta, nel salone, si trovano i toni caldi degli interni tinti in ciliegio e un’ampia ventilazione accentuata dall’altezza della testa di 2,5 metri. I corrimano sono rivestiti in pelle, il tavolo del salone cardanico può essere inclinato in caso di sbandamento e i gradini della passerella sono rivestiti in alluminio.

Venduto Beneteau First 47.7 Venduto Beneteau First 47.7

 

Potete vedere tutte le barche che abbiamo a disposizione a questo link

Rob Woodward amministratore delegato del gruppo Network Yacht Brokers Broker di yacht

Robert Woodward Broker di yacht senior

La storia di Robert Woodward

Rob ci ha purtroppo lasciato il 03.03.22 R.i.p.

Robert Woodward Broker di yacht senior

¨Sono Rob Woodward, lavoro presso la Network Yacht Brokers di Barcellona. Oggi vorrei parlarvi di come diventare Yacht Broker o di aprire la vostra attività di intermediazione unendovi alla cooperativa Network Your Brokers. Vi spiegherò come, per puro caso, sono entrato in questo fantastico settore; forse la mia storia incoraggerà qualcuno di voi a realizzare il proprio sogno di lavorare con barche e yacht. Ho iniziato a navigare nel 1976, da adolescente, facendo l’equipaggio sul Sir Francis Drake, un 72 piedi di proprietà dello yacht club oceanico.

Ricordo bene l’avventura, era il viaggio inaugurale di Drake e senza dubbio il momento culminante di quell’avventura fu quando, lasciato il riparo dell’Isola di Man, appena giunti all’ingresso del porto, fummo sbattuti senza tanti complimenti da un’enorme raffica di vento. Non appena ho dato un’occhiata al ponte per vedere i miei amici penzolare impotenti dalle cime di sicurezza, il bellissimo yacht si è sollevato e ha fatto rotta verso Holyhead in poche ore. Che introduzione alla navigazione a vela è stata, ed è giusto dire che l’emozione di quell’avventura mi ha spronato a vivere avventure ancora più grandi nei 40 anni successivi.

Solo nel 1995 ho iniziato a navigare seriamente. Mi sono subito deciso a ottenere tutte le qualifiche RYA possibili. Nel 1998 ho iniziato a lavorare per la Conwy School of Yachting come istruttore di yacht master. Ricordo che la paga era pessima, ma ricordo con grande affetto che nei fine settimana andavo nel Galles del Nord per incontrare ogni nuovo equipaggio e poi andavo in mare per loro per un weekend o un’avventura di cinque giorni.

All’epoca avevo una famiglia abbastanza giovane ed ero fortunato che mia moglie si godesse lo stipendio tanto quanto la mia compagnia a casa. Le cose funzionarono molto bene per alcuni anni, mentre sviluppavo le mie capacità di navigazione intorno alle coste del Mare d’Irlanda e mi appassionavo ancora di più a una vita in riva al mare. Abbiamo venduto la nostra casa, le nostre attività commerciali a Stockport Cheshire e abbiamo persino messo sul mercato la nostra barca per raccogliere un po’ di denaro extra.

La prima estate scivolò via; se non ricordo male, era Natale e ci trovavamo al pub con i nostri amici che frequentavano la stessa scuola. Mi misi a parlare con il broker della rete locale; una conversazione portò a un’altra quando mi chiese: “Saresti interessato a comprare l’attività di brokeraggio di yacht da me?” Il giorno seguente mi recai nell’ufficio del broker a Conwy Marina e gli passai un assegno per l’importo concordato, fu così veloce.

L’accordo è stato superato con la condivisione della rete di broker di yacht; all’epoca non ho attribuito un grande valore a questo, ma allora non sapevo nulla di come diventare broker di yacht. Avevo già in mente di sviluppare un servizio di ingegneria navale decente per la marina di Conwy. Pensavo che l’intermediazione sarebbe stata un’attività secondaria che avrebbe aggiunto qualcosa al nostro servizio di ingegneria; ma mi sbagliavo.

Nella prima settimana di attività di brokeraggio abbiamo venduto la nostra prima barca a motore. Rispetto ai vani motore è stato molto facile, è stata una grande impresa. Nel 2007 la nostra filiale di Network Yacht Brokers era diventata un’azienda da svariati milioni di sterline. È giusto dire che una parte considerevole di questa attività ruotava intorno alle vendite di nuove imbarcazioni; tuttavia non saremmo stati in grado di sviluppare le vendite di nuove imbarcazioni se non avessimo prima stabilito una solida attività di brokeraggio.

A causa del crollo bancario del 2008, le vendite di nuove imbarcazioni sono state spazzate via da un precipizio insieme alla maggior parte dell’industria nautica, anche se l’attività di brokeraggio di Conway ha agito come un paracadute per noi, consentendoci un atterraggio più morbido quando abbiamo toccato il fondo. Nel 2012 il presidente del gruppo di yacht broker della rete è andato in pensione e mi è stato chiesto di raccogliere il testimone promettendo di far crescere il gruppo. Nel 2016 ho accettato un’offerta per la mia attività di brokeraggio nel Galles del Nord. Ta cosa più bella è che gli acquirenti hanno voluto rimanere nel nostro gruppo di rete. Questa vendita mi ha permesso ancora una volta di cambiare stile di vita e di trasferirmi a Barcellona, in Spagna.

All’inizio del 2017 ho aperto un nuovo ufficio Network Yacht Brokers a Port Ginesta, Barcellona. Grazie all’impegno della mia collega Chiara, abbiamo costruito una nuova attività di brokeraggio e abbiamo già una solida base su cui costruire il futuro. Questa è la mia storia finora.

Parliamo di come iniziare a lavorare in questo settore; la buona notizia è che non avete bisogno di qualifiche di navigazione, magari possedete semplicemente una barca da qualche anno e volete cambiare stile di vita, siete il tipo di persona che trova facile diventare un broker di yacht. Abbiamo sviluppato una strategia in tre fasi che vi faciliterà l’ingresso nel nostro settore. La nostra politica in tre fasi si basa sul coaching online e sul lavoro con voi per costruire un portafoglio di barche che potete vendere.

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La storia di Barcellona

La storia di Barcellona

La storia di Barcellona inizia nel II secolo a.C.. Si chiamava Barcino, noto per essere il più significativo villaggio romano fuori Roma. Tuttavia, sono ancora visibili alcune tracce di gotico e modernismo che risalgono a un periodo più lontano dell’occupazione romana. L’eredità lasciata dalla dittatura franchista è ormai lontana. Tuttavia, Barcellona può essere caratterizzata solo in parte dalla ricerca dell’indipendenza del suo popolo e dalla continua lotta per mantenere un’identità culturale catalana.

Insediamento cartaginese del III secolo a.C.

I resti storici mostrano prove di primi insediamenti nella zona di Barcellona. Le registrazioni archeologiche degli Iberi e dei Laeitani in Catalogna durante il III e il II secolo a.C. sono registrate nell’archivio della città. Già nella storia di Barcellona, fenici e greci avevano stabilito delle postazioni commerciali lungo le rive della Catalogna.Barcellona è emersa per la prima volta con la creazione dell’insediamento Barcino del popolo cartaginese nel III secolo a.C.. Secondo una delle tante leggende, il padre di Annibale, Hamil Barca, disse che i Romani dominavano i Cartaginesi. Nel 206 a.C. governò la Spagna per altri 600 anni. I resti della Barcellona romana si trovano ancora presso la porta della città, accanto alla cattedrale.Nei sotterranei del Museu d’Història de la Ciutat si possono visitare ampi scavi archeologici che rappresentano uno sguardo sul passato di questa spettacolare città. Quando l’Impero Romano crollò, la regione cadde nelle mani dei Visigoti germanici, che fecero rapidamente di Barcino la capitale del loro regno. Barcino fu rinominata Barcellona Storia fino al 554, quando la capitale visigota si trasferì a Toledo.

Invasione moresca 711

L’invasione moresca terminò il dominio visigoto nel 711. Tuttavia, a differenza di altre parti della Spagna, la dominazione moresca in Catalogna durò meno di un secolo. I Franchi conquistarono Barcellona nell’801. Allora è nato il Barcellona. Nell’878, il feudatario Guifré el Pilós (Wilfred il Peloso) divenne conte di Barcellona 878. Questo è stato il punto di fondazione di una dinastia che sarebbe durata per quasi 500 anni. La Catalogna è stata creata nel 988, mentre la Spagna è rimasta moresca, Barcellona e la Catalogna hanno mantenuto legami con l’Europa per tutto questo periodo. Nel 988, Luigi V si rifiutò di aiutare a respingere i predoni moreschi dall’attaccare la Catalogna, così i conti di Barcellona dichiararono l’indipendenza dai Franchi. Questo singolo evento ha segnato l’inizio della Catalogna come stato-nazione. Entro la fine dell’XI secolo, la Catalogna aveva stabilito il primo governo costituzionale in Europa.

Petronila d’Aragona 1137

La Catalogna si espanse presto grazie a matrimoni ben piazzati e a vittorie armate a Maiorca, Ibiza e poi Tarragona. Ramon Berenguer IV unì la Catalogna all’Aragona grazie al suo matrimonio con Petronila d’Aragona nel 1137. Suo figlio, Alfonso II, divenne in seguito il primo re aragonese-catalano. Governò la costa mediterranea oltre il confine della Catalogna fino a Nizza.

Jaume I 1213-76

In questo periodo la Catalogna stava diventando una società più sofisticata. Jaume I introdusse il Consell de Cent, un consiglio comunale presieduto e gestito da cittadini di spicco dell’epoca. Nel 1283 furono poste le fondamenta della Generalitat. Viene introdotto il Llibre del Consolat de Mar, un codice di pratica commerciale che si rivelerà il fondamento del diritto marittimo europeo.Barcellona era la capitale e la Catalogna governava i mari. Era un periodo di grande prosperità ed espansione nella città. Con la conquista delle Isole Baleari e della Sicilia sotto Jaume I, le mura di Barcellona furono ricostruite per offrire un rifugio sicuro ai suoi cittadini in un’area dieci volte più grande della città contenuta nelle antiche mura romane. Fu a questo punto che Barcellona raggiunse l’apice della sua gloria.

XIV secolo

Nel XIV secolo, Barcellona divenne un importante centro commerciale e scientifico e le arti fiorirono. Vengono eretti importanti edifici gotici e la Catalogna si espande ulteriormente. Il governo ha esercitato il suo potere conquistando la Sardegna, la Corsica, Napoli e la regione del Roussillon.

La guerra dei trent’anni (1618-48), Storia di Barcellona

La guerra iniziò quando il Sacro Romano Impero Ferdinando II della Boemia ha tentato di limitare le attività religiose dei suoi sudditi. Ha scatenato ribellioni tra i protestanti. La battaglia coinvolse tutte le principali potenze europee, con Spagna, Svezia, Francia e Austria che intrapresero campagne sul territorio tedesco. Nota per le atrocità commesse dai soldati mercenari, la guerra per fortuna si è conclusa con una serie di trattati, che compongono la Pace di Westfalia. Le conseguenze della guerra ridisegnarono la mappa religiosa e politica dell’Europa centrale. Questo evento ha posto le premesse perché il vecchio dominio centralizzato dell’impero cattolico romano lasciasse il posto a una comunità di Stati sovrani, e la fine della Catalogna ha avuto inizio.

La fine della Catalogna 1714

I monarchi cattolici Ferdinando II di Catalogna-Aragona e Isabella di Castiglia fecero di Barcellona una delle sedi cattoliche. La sua influenza politica diminuì un po ‘nel XVI secolo, quando il monopolio del commercio del Nuovo Mondo fu assegnato a Barcellona e Cadice. Madrid divenne la capitale del regno e Barcellona declinò la sua fortuna. Durante la Guerra dei Trent’anni con la vicina Francia, i catalani si ribellarono alla monarchia spagnola.Prima di allora, Barcellona si era alleata con la Francia, finché un’offensiva spagnola non riportò la città sotto il controllo spagnolo. Le relazioni politiche con Madrid rimasero difficili, così Barcellona si schierò dalla parte degli Asburgo francesi contro il Borbone Filippo V durante la Guerra di Successione spagnola. Gli Asburgo di Francia sono considerati la casa reale più grande e potente del Sacro Romano Impero. Questo potere risale al primo periodo moderno fino alla Prima guerra mondiale.La storia di Barcellona è molto complessa. Barcellona era sotto assedio durante la guerra, ma questa si concluse dopo 13 mesi l’11 settembre 1714. Oggi è celebrata come la festa nazionale della Catalogna. Felipe V revocò immediatamente tutti i privilegi della Catalogna al momento della sua vittoria, quando prese il potere. La Generalitat fu sciolta e la lingua catalana fu bandita, anche se, come sappiamo, sopravvive ancora. La ripresa economica iniziò lentamente verso la fine del XVIII secolo, grazie alla posizione naturale della città come porto principale del Mediterraneo.Barcellona è stata la prima città in Spagna a diventare industrializzata. Si trattava principalmente della produzione di cotone durante il XIX secolo. Il riemergere di Barcellona in Europa come importante centro politico, economico e culturale ispirò la Renaixenca. Questa è stata la rinascita della cultura catalana. Nel 1888 Barcellona ospitò l’Esposizione Universale, un’ottima occasione per la città di mostrare la sua non trascurabile ricchezza.

Guerra civile nel 1936 Dopo la prima guerra mondiale

Storia di Barcellona: La città ha conosciuto una notevole crescita economica, che si è interrotta bruscamente con la guerra civile del 1936. Il governatore repubblicano e le istituzioni autonome della Catalogna furono abolite. L’uso della lingua catalana è stato nuovamente soppresso. Nel 1975 è tornata la democrazia, la Catalogna ha riacquistato un notevole grado di autonomia e la cultura catalana è oggi fiorente.
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Barcellona Città

La capitale della Catalogna

Barcellona è la capitale economica, culturale e amministrativa della Catalogna. La città è situata in una posizione ideale; la posizione geografica per gli amanti del mare contribuisce a rendere questo luogo così speciale. La città è vicina alla catena montuosa dei Pirenei, tra Spagna e Francia. La vicinanza a Barcellona offre condizioni meteorologiche così varie che i marinai amano. Barcellona si è evoluta in un capolavoro di civiltà che milioni di persone visitano ogni anno, assorbendo le vibrazioni della cultura subacquea che prospera nell’energia della città e nelle aree circostanti lungo le coste del Mar Mediterraneo. Qui troverete cordialità e calore tipici del carattere mediterraneo, un clima piacevole tutto l’anno e una qualità di vita invidiabile per chi ha la fortuna di chiamare questa casa.

Da qualsiasi porto turistico del centro di Barcellona è possibile raggiungere rapidamente destinazioni veliche di fama mondiale. Palma di Maiorca, Ibiza e Formentera, la Costa Azzurra e la Sardegna in Italia sono tutte destinazioni raggiungibili da Barcellona. L’ufficio di Network Yacht Brokers Barcelona si trova a Port Ginesta Marina , a breve distanza in auto dal centro della città. Tutto quanto sopra è il motivo per cui vediamo la capitale della Catalogna come il trampolino di lancio perfetto per qualsiasi avventura nautica nel Mediterraneo.

Barcellona, una città magica

È giusto definire Barcellona una città magica e affascinante. Aveva eccellenti ristoranti, bar e caffetterie con cibo e intrattenimento di tutto il mondo. La città è multietnica, artistica, culturale e coinvolgente.

I suoi abitanti dicono che è una città dinamica e cosmopolita di contrasti. Una città delimitata dal mare e dalla sua affascinante storia arricchita dagli edifici dove convivono ampi viali e moderni grattacieli, strette vie medievali e vita urbana contemporanea.

Crediamo che Barcellona possa soddisfare ogni tipo di esigenza individuale. Ci sono molti ristoranti di prima classe e luoghi dove trascorrere i momenti migliori con la famiglia o gli amici.

Muoversi nella città di Barcellona

Volare all’aeroporto internazionale di El Prat è facile e veloce. L’aeroporto è uno snodo centrale dei trasporti dove operano più di 100 compagnie aeree. El Prat gestisce voli nazionali e internazionali come Easy Jet, Ryanair e Vueling sono solo alcuni dei voli low cost giornalieri che arriveranno da tutte le parti d’Europa. I voli dal Regno Unito spesso costano meno di quanto costerebbe viaggiare da Manchester a Londra.

L’eccellente sistema di trasporti di Barcellona permette a tutti, anche ai turisti e ai neofiti, di spostarsi facilmente in città. La rete di trasporti della città si estende dal centro città ad altre parti dell’area metropolitana e ai paesi e città circostanti. La metropolitana di Barcellona è il modo più veloce per spostarsi. I treni della metropolitana della città sono puliti e confortevoli. La città ha oltre un centinaio di linee di autobus che forniscono collegamenti di trasporto in tutta l’area metropolitana di Barcellona.

Tre porti turistici a Barcellona

Barcellona è uno dei porti più trafficati del Mediterraneo. Numerose navi da crociera salpano dal porto di Barcellona verso altre destinazioni. Anche i traghetti attraccano e partono dal porto. Puoi arrivare a Barcellona in battello dalla Costa Brava, dalle Isole Baleari e Canarie, da Genova e da Roma.

Marina Vela

Marina Vela è un grande porto turistico vicino al centro città e alle spiagge. Puoi raggiungerlo rapidamente con la tua barca o yacht dal mare aperto. Questo porto turistico offre diverse strutture innovative e alloggi di qualità come il famoso Hotel W. Ci sono 136 ormeggi, tutti con servizi di prima classe a disposizione.

Passeggiando lungo il porto turistico, si possono vedere eleganti yacht e navi. Intorno al porto si snoda una piacevole passeggiata che raggiunge la spiaggia della Barceloneta, la principale della città. Questa zona è sempre molto frequentata, con turisti e giovani che si divertono. Inoltre, è comune mangiare un tipico piatto di Paella mentre si osservano le fantastiche imbarcazioni.

Marina Olimpica

La Marina Olimpica di Barcellona è il luogo ideale per praticare tutte le attività di svago. È vicino alla spiaggia più famosa della città, la Barceloneta. È una delle località turistiche più interessanti, con un’ampia scelta di ristoranti e locali. Olympic Marina dispone di 740 ormeggi, tra cui 85 moderni stabilimenti commerciali.

Puoi vedere i due famosi edifici identici, gli Art Hotels e la Mapfre Tower. Molti ristoranti servono i tipici frutti di mare locali, come“La Paella“; si può prendere un mojito in un chiosco spagnolo chiamato “Chiringuito” lungo la spiaggia.

Port Forum Marina

Port Forum Marina è un altro grande porto turistico circondato da palme; è situato nella parte più rurale della città e, pertanto, è uno dei luoghi più belli dove tenere una barca. C’è un collegamento diretto al centro della città da Port Forum con i mezzi pubblici attraverso la stazione della metropolitana chiusa Maresme/Forum. Port Forum dispone di un molo privato con 170 posti barca e un molo esterno con 31 posti barca per barche più grandi. I posti barca offrono tutti i servizi più moderni.

Vicino al porto turistico si trova il centro commerciale più critico della Catalogna, Diagonal Mar. Si tratta di un enorme centro commerciale a tre piani, che ospita alcuni dei negozi più esclusivi della Spagna, cinema, ristoranti e attività ricreative.

Porto turistico di Ginesta

Barcellona Città Sitges

 

 

Anche se state visitando la città per un weekend o se siete di passaggio, rivolgetevi a noi se avete bisogno di qualche indicazione su dove andare e cosa vedere a Barcellona. Ci piace parlare di questo posto.

 

Sitges, la città del Carnevale Spagna

Sitges, la città del Carnevale

Sitges, la città del Carnevale vicino a Port Ginesta

Sitges è un piccolo villaggio vicino a Castelldefels. La cittadina è rinomata per la bellezza delle sue bellissime spiagge sabbiose alternate a coste alte e rocciose. Molto tipiche sono le case bianche affacciate sul mare. Il centro è caratterizzato da vicoli in pietra, numerosi bar, locali notturni e ristoranti.

È solo una breve distanza da Port Ginesta a Sitges. Si può raggiungere via mare, fermandosi in piccole spiagge deserte, oppure in auto, utilizzando la strada costiera per trovare numerosi punti panoramici. E se avete fretta, c’è una strada a pedaggio veloce. Sitges è una delle destinazioni turistiche più popolari nell’area di Barcellona. È nota per essere la Saint-Tropez spagnola e per avere molti luoghi di interesse storico. Tuttavia, è nota soprattutto per l’esclusiva festa di Carnevale che si celebra a febbraio.

Aigualdoç, Sitges Marina

Aigualdoç Marina è un porto turistico ben attrezzato con 742 posti barca. Inoltre, è una meta turistica estiva grazie ai suoi ristoranti di prima classe e ai numerosi bar. Offre una fantastica cucina tradizionale, come le tapas spagnole e la paella. Si può consumare un delizioso pranzo su una terrazza in riva al mare, con musica di sottofondo latina. Consigliamo vivamente di provare questa esperienza. Dalla Marina si accede alla spiaggia di Aigualdoç, molto accogliente e confortevole. Questa spiaggia è perfetta per gli appassionati di surf e SUP. È disponibile un campo da pallavolo. Questa spiaggia è piena di vita ogni estate con la sua comunità di turisti e residenti. Ci sono molti bagnini, quindi la spiaggia è sicura per bambini e anziani. È un luogo ideale per rilassarsi e bere una birra ammirando il fantastico tramonto.

Seguite le notizie su Sitges; consultate il link Sitges News sul nostro sito. Stiamo raccogliendo notizie sulla città e le pubblichiamo sul nostro sito.

Sitges, la città del Carnevale

 

Informazioni sulle barche

Yacht Syndicate

Un sindacato di yacht

Per la maggior parte delle persone, l’esborso di capitale ei costi correnti degli hobby di fascia alta non possono essere giustificati rispetto all’uso previsto. Un sindacato di yacht otterrà gli stessi risultati di altri sindacati di hobby, come il possesso di un aereo o di un cavallo da corsa. Questo non diminuirà mai se avete la passione di possedere uno yacht.

Pertanto, se ti identifichi con questa passione, far parte di un sindacato di yacht in cui il prezzo di acquisto ei costi correnti sono di un quarto o addirittura un sesto potrebbe essere molto interessante. Un sindacato di yacht è particolarmente importante se si possiede uno yacht mediterraneo. Pochi trascorrono più di un paio di mesi in un anno utilizzando uno yacht.

Il nostro obiettivo è sostenere il sindacato.

Riuniamo persone che vogliono lo stesso obiettivo. La maggior parte delle versioni di un sindacato di yacht ti consentirà l’uso esclusivo della tua quota per circa 12 settimane all’anno. Un calendario online ti mostra esattamente quando iniziano e finiscono le tue settimane. Spesso è possibile scambiare le settimane assegnate o le settimane aggiuntive quando lo Yacht viene utilizzato con il consenso degli altri azionisti.

Quello che dobbiamo sapere

Decidete a quale tipo di Sindacato volete aderire e inviateci un’e-mail. Alcune opzioni sono di seguito e saremo lieti di inviarti ulteriori informazioni se non sei sicuro di cosa Syndicate funzionerà per te.

  • Company Syndicate, che costituisce una società con altri soggetti per risparmiare il costo dell’IVA su un nuovo Yacht
  • Agent Managed Syndicate, dove l’abbiamo gestito per il primo anno per aiutarlo a stabilizzarsi.
  • Sindacato autogestito, gli individui si occupano personalmente della barca.

Costituzione di un consorzio di yacht

In primo luogo, un individuo si registrerà come soggetto interessato a un Sindacato. Viene effettuato un piccolo deposito rimborsabile fino a quando non vengono trovati altri membri del sindacato. Comunicheremo lo stato di avanzamento del sindacato discutendo le opzioni dello yacht. Quando abbiamo la maggioranza delle parti interessate, formiamo un sindacato basato su un contratto collettivo. I sindacati che creiamo hanno sede Port Ginesta Marina Barcelona.

Ogni azionista avrà a disposizione dodici settimane all’anno di uso esclusivo dello yacht. La consegna è più o meno come se noleggiassi una barca. Tuttavia, tutti i proprietari si conoscono e sono finanziariamente interessati a prendersi cura dello yacht. Pertanto, in generale, gli yacht nei sindacati richiedono molta meno manutenzione rispetto alle barche a noleggio.

Tutti i costi, come l’assicurazione, l’ormeggio in marina e la manutenzione, sono divisi in parti uguali tra gli azionisti.

Un azionista può vendere un’azione in qualsiasi momento e lasciare il Sindacato. L’azionista venditore decide il valore della quota. La nostra esperienza è che gli azionisti di solito rimangono in un sindacato per circa tre anni, ma non ci sono limiti di tempo.

La storia del Mytern

Mytern è un Baviera 36 Yacht Syndicate che abbiamo costituito nel 2003. Negli ultimi 17 anni ha operato con successo nel Regno Unito come sindacato autogestito. I proprietari del sindacato hanno goduto di 12 settimane di utilizzo dello yacht ogni anno.

I proprietari di Mytern operano con il sistema da noi sviluppato, in cui gestiamo il Sindacato per il primo anno. Dopo il primo anno, gli azionisti eleggono un membro come manager e risparmiano il costo della nostra commissione di gestione. Abbiamo conservato tutti i documenti dello yacht, in modo che i proprietari del Syndicate potessero vendere le azioni ogni volta che lo desideravano pagando la relativa commissione di intermediazione.

Inizialmente non abbiamo incoraggiato gli individui a comunicare tra loro, perché pensavamo che i proprietari volessero rimanere riservati. Inevitabilmente gli armatori hanno preso contatto e hanno scoperto di far parte di un gruppo di persone che amava andare in barca a vela. Ora navigano spesso insieme e si sostengono a vicenda come amici. Nel gennaio 2020 lo Yacht è stato messo in vendita. Gli attuali membri del sindacato vogliono fondare insieme un nuovo sindacato nel Mediterraneo su uno yacht più grande. Abbiamo intenzione di aiutarli in questo senso, dato che abbiamo
Barcellona all’inizio del 2017.

Alcuni semplici calcoli

Il Bavaria Yacht MyTern è stato acquistato nuovo da noi nel 2003.

Il costo di ciascuna quota originale nel 2003 era di £ 18.333,00 più IVA, facendo sì che il prezzo di acquisto della nuova barca nel 2003 fosse di circa £ 73.333,00 IVA esclusa (£ 88.000,00 IVA inclusa).

Nel 2020 (17 anni dopo), la società è in vendita a circa 54.000,00 sterline, pari a 13.500,00 per azione. £ 18.000 – £ 13.500 = 4.500 perdite in 17 anni. La maggior parte dei proprietari ha tenuto la quota per circa tre anni, quindi il costo per ogni membro del sindacato è minimo.

Contattateci per saperne di più sulla creazione di un consorzio di yacht a Port Ginesta, Barcellona, Spagna.

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Storia di Port Ginesta

La storia di Port Ginesta

La storia di Port Ginesta. Nel 1984 è stata presentata alle autorità catalane la richiesta per lo sviluppo di un porto turistico, che è stato autorizzato nel 1987; la storia di Port Ginesta avrebbe avuto inizio. Oltre 35 anni fa, due appassionati velisti locali sognavano di costruire un porto turistico sulla costa del Garraf in questa località. Jordi Tubella ed Elda Balletbo decisero di unire le loro risorse con Lluis Velilla e Jaume Puig. L’obiettivo era semplice e molto necessario in quel momento. Costruiranno un porto turistico dove la gente comune di Barcellona e delle zone circostanti potrà tenere le proprie barche. Non si rendevano conto di ciò che una simile impresa avrebbe comportato per la popolazione locale e ora per quella europea in generale. È stato un successo fantastico e che ha definito l’area.

Pianificare il porto turistico

Il piano è stato audace fin dall’inizio. Era un grande porto turistico, una base per oltre 1.000 barche e yacht. Port Ginesta si differenzierà dall’intero settore che ha dominato la nautica da diporto nel Mediterraneo negli ultimi cento anni. Port Ginesta doveva offrire un’alternativa sia nello stile che nei costi, e tutti saranno i benvenuti. Nel 1986 è stato inaugurato il moderno porto turistico, progettato dall’architetto navale Norman Cinnamond .

Port Ginesta potrebbe offrire un rifugio a barche e yacht da 7 a 24 metri di lunghezza. Con lo sviluppo dell’idea, si è deciso che il porto turistico sarebbe stato un eccellente rifugio per la nautica da diporto e dove i proprietari avrebbero potuto intraprendere progetti di costruzione e restauro di imbarcazioni. Pertanto, fin dall’inizio, nel piano di Port Ginesta sono stati inclusi locali commerciali.

Un piccolo ma vivace gruppo di appartamenti è stato aggiunto al piano durante il suo sviluppo. Nel 2018, avevamo 80 appartamenti in loco che, per molti, sono seconde case, ma per pochi fortunati sono residenze permanenti. Port Ginesta ha coesistito con molte aziende, dai ristoranti, ai rigger, ai pittori, agli elettricisti, ai broker di yacht. Network Yacht Brokers è arrivata nel 2017; l’azienda ha oltre 20 uffici. Sperano di portare a Port Ginesta un marketing internazionale, di cui c’è grande bisogno. Network Yacht Brokers Barcelona si è trasferita all’interno del porto turistico in una nuova sede nel gennaio 2018, appena un anno dopo aver avviato il progetto di brokeraggio Port Ginesta.

giochi Olimpici

Nel 1992 i Giochi Olimpici arrivarono a Barcellona. Ciò ha rappresentato una fantastica opportunità per documentare la storia di Port Ginesta. I giochi hanno portato a un miglioramento delle strutture all’interno del porto turistico. I campionati mondiali di catamarano di classe A e i numerosi festival organizzati nel porto in quel periodo furono un grande successo.

La crisi petrolifera è arrivata proprio quando tutti pensavamo che la vita fosse una lunga festa. Ciò fece precipitare la Spagna in una profonda recessione; Port Ginesta sopravvisse solo grazie a un’attenta gestione delle risorse.

Sono tornati tempi più felici. Il porto è stato oggetto di un ampio sviluppo per stare al passo con i moderni porti turistici che oggi diamo per scontati. Ulteriori 404 posti barca sono stati realizzati sul lato ovest del porto. L’architetto navale Norman Cinnamond progettò quello che oggi è diventato il gioiello di Port Ginesta. Questo design ricordava l’ambiente naturale del Parco Nazionale del Garraf. Nel giugno 2006 è stato inaugurato l’ampliamento del porto turistico, che ha riscosso un immediato successo.

Fjord III German Frers port ginesta storiaMiglioramenti cabina di verniciatura 2018

Dopo i lavori di miglioramento effettuati a Port Ginesta alla cabina di verniciatura degli yacht, il porto turistico ha deciso di celebrare la storia di Port Ginesta pubblicando questa vecchia foto di Fjord III German Frers sloop di 14,8 metri costruito nel 1947 per partecipare a una regata tra Buenos Aires e Rio de Janeiro. Ha ottenuto una vittoria decisiva in quella gara.

I lavori di restauro da lei intrapresi a Port Ginesta sono stati completati nel 2017. Questa foto è stata scattata nel 1952 quando il Fjord III era in fase di manovra prima di imbarcarsi su una nave da carico diretta a New York. Partecipare alla regata Bermuda-Newport. Dopo la vittoria è diventata uno dei gioielli più apprezzati e celebrati della corona associata allo yachting da diporto. La storia di Fjord continua ancora oggi.


Miglioramenti a Port Ginesta

Al momento della stesura della storia di Port Ginesta, i piani di riqualificazione della parte vecchia del porto turistico non erano stati resi noti al pubblico. Tuttavia, un piano di restauro e sviluppo in corso sarà rilasciato tra il 2018 e il 2019. A causa del clima economico, il numero di unità vuote nel porto turistico rimane una sfida da superare per la gestione della Marina. Si ipotizzano idee come la costruzione di altri appartamenti in una parte dell’area del porto turistico. Quando i miglioramenti saranno resi pubblici, questo documento sarà aggiornato.

I visitatori soggiornano spesso a Port Ginesta.portginesta

Port Ginesta Marina è uno dei più grandi porti turistici della Spagna. Si trova nel distretto di Sitges, appena a sud di Barcellona, la capitale della Catalogna. Questo porto turistico ha oltre 1500 barche e yacht. Port Ginesta tende a essere un luogo che si visita quando si pensa di commissionare barche e yacht, con l’obiettivo di utilizzarli nel Mediterraneo piuttosto che come località di vacanza.

Molte persone vengono a Port Ginesta, vicino alla sonnolenta cittadina catalana di Garraf, tra Port Ginesta e Sitges. Le persone arrivano, spesso restano e non si salutano mai, perché è facile innamorarsi di questo posto.


Questa pagina è solo una breve descrizione di ciò che abbiamo appreso nel tempo in cui siamo stati nel porto turistico. Se avete ulteriori informazioni, inviatecele via e-mail e saremo lieti di aggiungerle.

Siamo felici di ascoltare anche la vostra storia e la vostra avventura.

Quando sei arrivato per la prima volta al porto?

Quali momenti memorabili possiamo aggiungere alla nostra storia di Port Ginesta?

Inviate la vostra storia a info@nybbarcelona.com e sarà pubblicata sul nostro sito web.

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Porto turistico di Ginesta

Porto turistico di Ginesta

Port Ginesta Marina si trova a breve distanza dall’aeroporto internazionale di Barcellona. Dispone di 1400 posti barca su pontile e di un’ampia area di sosta. È eccellente per la preparazione delle imbarcazioni e per i lavori di manutenzione. A Port Ginesta operano decine di servizi professionali di ingegneria navale. Troverete rigger, centri di riparazione in vetroresina, ingegneri e carpentieri che hanno fatto di questo porto la sede delle loro attività. Offriamo servizi di gestione di progetti per yacht; possiamo organizzare la manutenzione delle imbarcazioni di cui avete bisogno e gestire i tecnici locali per vostro conto.

Il porto turistico si trova a pochi passi da Castelldefels, un’affollata località di villeggiatura. Per una buona cucina sono disponibili numerosi bar e ristoranti di alta qualità. I bar si trovano nel porto turistico di Port Ginesta e lungo la spiaggia di Castelldefels.

Port Ginesta è uno dei porti più frequentati per la messa in servizio nel Mediterraneo, grazie al semplice accesso stradale e alla navigazione verso Maiorca e oltre. Aiuta anche il fatto che il vento sia molto più stabile a Barcellona che più a nord, come a Roses (Girona) o lungo l’estremità occidentale della costa meridionale francese.

Zona della spiaggia di Castelldefels

Castelldefels ha più di cinque chilometri di ampie spiagge sabbiose. In estate è una meta turistica popolare e ambita, ricca di ristoranti, lounge bar sulla spiaggia e musica. Questo luogo è noto per essere una location perfetta per gli sport acquatici come il surf, la canoa e il kite surf.

Port Ginesta è anche un luogo ideale per fare jogging e per gli amanti del tenersi in forma. Durante la mattina presto, l’alba può essere semplicemente sbalorditiva. Alcune foto dell’alba di Castelldefels sulla spiaggia ci hanno ispirato durante i primi giorni di avvio della nostra azienda. Durante le prime ore del mattino, abbiamo trovato la spiaggia un luogo ideale per una tranquilla contemplazione prima che il trambusto dei visitatori animasse la zona.

Centro di Castelldefels

Se avete bisogno di qualcosa di diverso dalla spiaggia, perché non avventurarvi nel centro di Castelldefels? Provate a fare una passeggiata fino al Castello e godetevi la splendida vista prima di cenare in uno dei centinaia di bar e ristoranti della città. La città è a breve distanza dalla spiaggia. La città è stata per molti anni un sobborgo di lusso di Barcellona, che offre un eccezionale equilibrio di case e strutture. Castelldefels è uno dei luoghi più impegnativi per l’acquisto di un appartamento, soprattutto nel centro, dove modesti condomini costeggiano la zona pedonale ben curata.

Porto Ginesta, un ambiente naturale

Situato all’interno del Parco Nazionale del Garraf, a sud-ovest della città di Barcellona, il parco comprende tutte le regioni che circondano il Garraf e la catena costiera catalana.

La Marina confina con il fiume Llobregat, dove si unisce al Mar Mediterraneo. Occupa un’area di 12.820 ettari. Il terreno è prevalentemente roccioso, con un aspetto lunare in gran parte dell’area esposta. Ci sono numerose caverne e caverne sotterranee profonde. Nel corso di milioni di anni, si sono formate per effetto dell’acqua sul calcare.

Queste spettacolari caratteristiche geologiche si trovano anche nell’esatta posizione di Port Ginesta Marina. Escono dalle grotte calcaree come sorgenti naturali di acqua dolce. Sono alla base della collina nella Marina vicino alla spiaggia sud descritta di seguito. Per saperne di più sulla storia di Port Ginesta, seguite questo link.

Insieme alle strutture di Port Ginesta si trova una bellissima spiaggia chiamata Cala Ginesta, nascosta alla Marina dallo sfondo roccioso del porto. Questa spiaggia fa parte del Parco Nazionale del Garraf. Pertanto, il pubblico può accedere al porto in qualsiasi momento. La strada e il sentiero pedonale che conducono alla spiaggia sono stati progettati dall’architetto Bet Figueras, che tra l’altro ha progettato anche il famoso Giardino Botanico di Barcellona.

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